DISPONIBILE CON TUTTI, TRANNE CON ME

Quella subdola incapacità di dire dei NO

Vi sono persone che non si rendono conto di avere questo problema finché non lo scoprono, come un fulmine a ciel sereno, in terapia.

Chiedono aiuto, inizialmente, per sensazioni di frustrazione, stanchezza, insoddisfazione ma dicono di non sapere quale sia la leva sulla quale intervenire.

Altre ne sono più che consapevoli, arrabbiate con sé stesse proprio per questa incapacità di dire dei no (no non mi va, no non posso, no non mi piace)

La fregatura è che le loro relazioni con gli altri non beneficiano di questa loro estrema disponibilità; ugualmente infatti, come tutti, possono subire tradimenti, critiche e delusioni.

Mantenere l’identità della persona sempre disponibile ha un costo veramente alto e un guadagno non così soddisfacente.

Le conseguenze subìte possono essere:

- la famiglia di origine riesce a farsi sempre più invadente

- i colleghi lavorano meno mentre la persona si sente sfruttata

- gli amici utilizzano la persona come “sfogatoio”

A ben guardare dire sempre sì non viene fatto tanto per avere amore, interesse, attenzione da parte degli altri, quanto per evitare di ricevere attacchi, rifiuto o critiche.

Insomma, non è il piacere che guida in questi casi bensì la PAURA.

Positivo è alimentare la nostra autostima e il nostro valore, anche attraverso il sano altruismo; pericoloso è invece proteggerci strenuamente dal giudizio negativo fino a chiuderci, da soli, in una gabbia soffocante.